PAESE – CELLINI PADOVA
Seconda giornata di andata
JACK 5 PUNTI: Ottimistica la maglia “me manca un boio” con cui si presenta Fra’ Jack all’allenamento post partita, magari fosse solo uno….Ma passiamo al capolavoro pampolistico della nostra ala mancina davanti ad un folto pubblico bramoso di giocate leggendarie da raccontare ai posteri.
Coach Paxo prova a caricare a suo modo in spogliatoio il branco di molluschi senza carapace che si ritrova in squadra, i giovani paesani sembrano essere sul pezzo, si danno la carica in spogliatoio, riscaldamento concentrati, 10 minuti al fischio d’inizio ed ecco che si avvicina un inquietante JACK Nicholson modalità SHINING; “Paxo non so se riesco a giocare oggi” esclama senza traspirare nessuna emozione e facendo partire una nuova serie horror!!!
“CHE SUCCEDE?” chiede il mister confuso
“Ma no niente, ieri sono stato investito da una macchina” risponde impassibile
“MA SCHERZI? MA STAI BENE?” cresce l’ansia, anche Lollo in lontananza viene pervaso da un vento freddo e perde il sorriso
“la bici si è rotta e io ho preso una botta sul fianco”… “Casomai provo, vedo, in caso se mi fa male vengo fuori” e se ne va, lasciando sbigottito il povero mister.
Ma questa amici miei è una storia a lieto fine, eroicamente “Tempismo Jack” riesce a giocare una buona partita e nel secondo tempo dimostra che il suo piccolo incidente non ha influito minimamente nella sua performance atletica scaraventando a tutta forza un rigore sull’angolo alto. Peccato che un disperato mister aveva fatto il cambio per far entrare il rigorista designato e che tutta la panchina e parte del pubblico lo richiamasse per non tirare il rigore “JACCCk, JACCCKKKK, JACCCCKKKKKKKK”
“Non ho sentito”….. e un altro boio che se ne vola via!!! Ne rimarrà soltanto uno!
“SIVI” 3 PUNTI: Signori miei qui siamo di fronte ad un outsider che i bookmakers anglosassoni (troppe parolone, ve le spiego ad allenamento) non davano di certo per favorito, ma come il LEICESTER di Ranieri il buon SIVI vuole dimostrare che le favole esistono ancora e piazza altri 3 punti pesanti.
Il menù del mago SIVI prevede molteplici portate: per antipasto lascia a casa i pantaloncini da gioco, primo piatto decide con calma di andare a prenderli ritardando il riscaldamento. Secondo piatto subito servito,ed eccolo a correre in solitaria con le sue scarpette rosa e le cuffiette alle orecchie pronto a fare pilates!
Il dolce lo lascia però per la partita vera e propria: il primo rigore del match è un mix di tecnica, concentrazione e magia…. Portiere avversario con sguardo minaccioso che esce di un metro dalla porta, altezza registrata alla visita medica un metro e una banana, prima finta del bomber paesano che lo fa muovere, è caduto nella trappola ipnotica…. Seconda minifinta che porta il padovano “Benji dei poveri” a fare un ulteriore balzello in avanti con braccia scomposte in avanti…. E si arriva al gesto tecnico di Matteo, il polso si muove sublime e gira facendo partire un pallonetto modalità campanile che va su, va su e ancora piu su costringendo il portiere avversario a doverlo recuperare da dietro la porta!!!!
3 i punti come 3 sono le reazioni di nota dopo questo rigore: il portiere avversario che applaude ripetutamente estasiato, l’arbitro che si avvicina alla panchina e sussurra a coach paxo “questo vale come minimo un vassoio di paste”, e infine lì, in un angolo della panchina paesana, un giocatore mancino di cui non faremo il nome per privacy con un ghigno sornione, pronto a soffiare il posto. SI SIVI CHI PUO’!
“ZAMBO” 1 PUNTO: Prima partita dopo quasi due anni per il fantasista zambo, l’unico della squadra capace di emulare i capelli di Lollo, chi vincerà il ricciolo d’oro?
Il Picasso paesano ne combina di tutti i colori in campo prima di trovare la giusta via, ma il primo punto pampolio della sua vita pallamanistica se lo guadagna grazie ad una gestione perfetta degli ultimi secondi del primo tempo.
Paese in vantaggio di 7 lunghezze,10 secondi alla fine, la palla arriva nelle sue mani all’altezza di centrocampo, davanti a lui una prateria, nemmeno un cespuglietto di fieno che rotola, nessun disturbo, la quiete totale. Zambo accelera i primi due passi, si preannuncia un bel goal allo scadere, un “Buzzer Beater” degno di gente come lebron james o stephen curry che tra l’altro studiano Nicola da anni.
Invece no, lui si ferma, predica calma e palleggia sul posto dando il tempo e il modo agli avversari di tornare e posizionarsi in difesa per poi scaricare la palla, giustificandosi ripetutamente con un “eh mancano 10 secondi”….
Che il “boio” di Jack si sia impossessato anche di lui? Da horror a thriller e’ un attimo! ZAMBO THE SITUATION
Menzione speciale a “BIBITA” che ha cambiato lavoro da poco e ne approfitta per fare pratica col povero portiere avversario che si ritrova stampato un tribale del pallone completamente gratis! “BIBITA TATOO and MORE” è arrivato in città, un locale innovativo dove puoi bere, scommettere, tatuarti e divertirti non necessariamente in quest’ordine
Il Segretario Verbalizzante
Paolo Vendramin
#pallamanopaese