PREMIO PAMPOLIO GIORNATA 12: PAESE – TORRI
Prova convincente quasi quanto un’interrogazione di Gabriel in inglese quella sfornata dalla Pallamano Paese nella bolgia del numeroso e caloroso pubblico di casa a cui mandiamo un abbraccione virtuale.
3 PUNTI → “FABIETTO”: Settimana wow del nostro cacciabombardiere che ci delizia della sua sapienza in tutti e tre gli allenamenti dispensando consigli un po’ a tutti e beato chi riesce a coglierli ma soprattutto a capirli. Il nostro uomo di cristallo, alle prese con qualche acciacco procuratosi non si sa bene come, approfitta del training settimanale per mettere a punto nuove tecniche che potrebbero rivoluzionare il mondo della pallamano. La prima mossa prende ispirazione dalle sue lunghe corse estive a campi, è una nuova rincorsa che si può utilizzare sia dall’ala, sia dal terzino sia in coda al supermercato chiamata “Fabietteunoduetrequattro”: prevede di strascinare il piede destro, fare un piccolo balzetto e poi partire
con i classici 3 passi della pallamano ma saltando sempre col piede opposto….. Non ci avete capito nulla? Tranquilli nemmeno lui, d’altronde è una tecnica molto difficile da spiegare e apprendere, soprattutto se
quel guastafeste del coach all’ennesimo tentativo gli ricorda che si possono fare al massimo 3 passi. Poco male, bocciata la prima genialata Fabioooh il fantasioso decide di provare il suo colpo segreto, il “tiro al fagi-ano” (prende spunto un po' dall’uccello e un po' dalle ultime tre lettere della parola), direttamente in
partita: azione orchestrata per lui, gran stacco in stile “Fabietteunoduetreebasta” che lo catapulta direttamente in porta, portiere avversario più terrorizzato di un invito a cena vegana per Tommy e, gran finale, tiro del fagiano che vola alto, alto, alto. Altissimo, purissimo, fabiettissimo!
5 PUNTI → “LOLLO”: Periodo difficile per Lollo costretto ad arrivare spesso in ritardo agli allenamenti per una causa più che nobile: prendere il foglio rosa. Proprio quando da tempo immemore tutto sembrava perduto, quando neanche Filippo Champagne ci avrebbe scommesso un euro, “Lollo la fenice” risorge dalle tenebre e compie l’impresa tra la commozione generale di tutta la squadra che, in attesa di quel miraggio chiamato “patente”, si gode il foglio rosa e si prepara a fare la festa delle feste. (Woodstock a confronto è un ritrovo di scolaretti al parco che cantano la primavera) Un Lollo più maturo anche in campo che ci incanta con un delizioso goal al volo all’ultima azione del match con un salto pazzesco quasi da sembrare “fabiettounoduetreebasta”; un Lollo sempre pronto ad aiutare i bisognosi, che a fine partita in spogliatoio si ritrova la ciabatta incastrata sul gancio della borsa di Jack e senza indugiare e cercare soluzioni lucide decide di trascinare la borsa del compagno in modalità carcerato, con la palla al piede, per non creare problemi. Non contento, sugli spalti, si adopera ed aiuta un’anziana signora a fare gli scalini della gradinata (dovrebbe esserci un video…..) sempre con la borsa di jack attaccata al piede? Se qualcuno avesse bisogno, potete contattare il nostro buon samaritano al telefono Azzulollo!
1 PUNTO → “PIZZO”: Simbolo di forza e di determinazione, il nostro gigaterzino sa sempre come tenere la squadra sul pizzo….pardon pezzo, e lo dimostra sia in parita che in riscaldamento dove non sbaglia un colpo………. Siamo quindi in “Sessione di tiri pre partita”, Lore Cavallo Pazzo da bravo pivot si mette a fare da finto ostacolo per permettere a centrali e terzini di tirare con una minima difficoltà . Ognuno sfrutta le
sue armi vincenti: chi il salto, chi il tiro improvviso, chi la dea bendata, chi le preghiere…. Pizzo “The Answer” decide che è inutile sfruttare altezza salto e tiro e che il suo nuovo modello di giocatore da seguire
è il CapiNano Gigio! Cosa farebbe Gigiolo? Ovviamente per prima cosa cercherebbe di conquistare il mondo insieme al Prof (citazione per pochi), ma in quel preciso istante in palestra probabilmente arriverebbe
velocissimo coi suoi minipassi e tirerebbe in appoggio affianco al giocatore fermo! Detto fatto, GigaPizzo arriva veloce ma non troppo vicino a Crazy Lore, prova a piegarsi un po’ ma essendo un lungaccione
robustone rimane dritto col corpo e fa esplodere un potente tiro che finisce sullo stomaco di Lore. Il nostro Pivot accusa il colpo, mentre Pizzo malefico col ghigno sorridente lo abbraccia e chiede scusa con una strana vocina stridula fastidiosa….. Da GigaPizzo a GigioPizzo è un attimo!
MENZIONE SPECIALE ANZI SPECIALISSIMA DA 10 PUNTI E LODE al nostro DOC “FONTE”, che arriva un pelo provato in palestra dopo una leggerissima cena a lume di candela “da Sergione” insieme ad un po’ di pezzi pregiati di storia della Pallamano Paese. “Fonte” che si posiziona come sempre sulla sua comoda sedia vicino alla panchina pronto a godersi la partita e magari farsi un pisolino ristoratore per recuperare le
energie perse la sera prima. Invece no, dopo pochissimi minuti dal fischio d’inizio il buon Luca (a cui auguriamo di cuore di rimettersi al più presto) cade a terra in un’azione offensiva e inizia a sbraitare dal
dolore. Il rumore sveglia Doc Fonte e, su invito dell’arbitro, è costretto ad abbandonare la sedia ed entrare in campo per medicare il giocatore. Ancora confuso entra con cassetta medica e ghiaccio pronto per aiutare il dolorante Luca:
DOC: “Dove ti fa male Luca?”
L: “ahhhhia ahia la caviglia! La caviglia!”
DOC: “quale?”
L: “ahia ahia ahia che male la sinistra ahhhhh”
DOC: ok procedo
E fu così che il nostro medico di fiducia prese il ghiacciò, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli… scusate mi sono lasciato trasportare! Dicevamo che via di ghiaccio a più non posso sulla caviglia di Luca per allentare il dolore cercando di portare il giocatore fuori dal campo per controllare l’entità dell’infortunio. Sembrerebbe tutto corretto, lo so, peccato che la caviglia dolorante fosse la sinistra e il nostro Fonte abbia riempito di ghiaccio quella destra!