TORNEO U11 PADERNELLO 26/11/2023

TORNEO U11 PADERNELLO 26/11/2023

Una fantastica domenica mattina passata al Palasutto di Padernello insieme agli amici di Oriago, San fior, San vito, Udine, Campoformido, Camisano e Schio in un torneo U11 scoppiettante in modalità royal rumble… tutti sfidano tutti in minipartite!
Un grazie infinito alle società partecipanti e a tutta la macchina organizzativa della Pallamano Paese (dirigenti, volontari, genitori, allenatori, arbitri, amici…), i piccoli atleti ed atlete erano stanchi ma felici, che è sempre lo scopo del toreo! A presto e buona pallamano a tutti!
UNDER 15: PAESE A FORZA 50

UNDER 15: PAESE A FORZA 50

 

Seconda di campionato per i nostri Under 15 e seconda vittoria per i paesani. A farne le spese la pallamano Belluno , battuta con un perentorio 50-11 , una formazione, quella bellunese, composta per lo più da ragazzi alle prime armi in questo sport che comunque hanno giocato con grinta e voglia. Una gara dove coach Ballarotto ha potuto far ruotare l’intera panchina, dando possibilità a tutti di provare la gioia del gol. Paese si conferma una squadra solida che cerca sempre di esprimere un gioco veloce anche se c’è ancora molto da migliorare. Prossimo impegno domenica 3 dicembre dove Paese sarà di scena a Mestrino con l’intenzione di continuare a fare bene. Bravi ragazzi, avanti così💪💪💪
Forza Paese 🔵🟠

 

UN BUON ESORDIO PER L’UNDER 15

UN BUON ESORDIO PER L’UNDER 15

 

Larga vittoria per i nostri Under 15 che si sono imposti a Padova sul Cellini con il risultato di 30 a 17. Un risultato un po’ bugiardo a onore del vero , frutto di un primo tempo chiuso avanti 8-11 dove i giocatori paesani hanno avuto non poche difficoltà a trovare il bandolo della gara. Una volta registrata la difesa ,il secondo tempo è stato un monologo trevigiano , dove Paese prendeva quasi subito il largo , forte anche di una buona predisposizione alla seconda fase, cosa un po’ mancata nel primo tempo. Un applauso ai nostri ragazzi ma anche agli avversari che non hanno mai mollato e disputato una gara a viso aperto. La partita ha comunque dato conferme buone e anche indicazioni su cosa bisogna migliorare. Appuntamento sabato alle 19 dove saremo di scena a Padernello contro il Belluno.

PREMIO PAMPOLIO GIORNATA 4: PAESE – VICENZA

PREMIO PAMPOLIO GIORNATA 4: PAESE – VICENZA

 

Con una palestra gremita da far concorrenza al Maracanà di Rio de Janeiro, i bamboccioni della Pallamano Paese stravincono il match e, tra lo stupore dei tecnici, giocando anche relativamente bene. A nulla infatti è servito il tentativo di sabotaggio da parte di coach Paxo e i suoi scagnozzi Bruno41 e Jacopone che, sapendo benissimo come sarebbe andata a finire (e come realmente è finita), piazzano una breve, innocua, sobria ed elegante “seratina” a base di spiedo, birrette e ginetti con 50 galantuomini per un venerdì sera in smoking! Ma visto che non siamo a Masterchef, concentriamoci sul gin tonic…. Pardon sul Pampolio:

5 PUNTI → “LORE CAVALLIN” Difficile capire se si tratta di un vero fuoriclasse o di un bug del sistema, ma il cavallino rampante si piazza per la seconda volta nel giro di una settimana sul gradino più alto del Pampolio. Un po’ come quando da piccolo mettevi ROBERTO LARCOS in attacco a PES, Lore ha delle qualità superiori che ricordano un campionissimo del passato recente della Pallamano Paese, un certo Fabione The King che temiamo sia il suo sensei segreto. Partita praticamente perfetta per il pivot mancino che nel secondo tempo prende una generosa esclusione di 2 minuti ed esce trotterellando come trentatre trentini. L’arbitro ferma il gioco e fa segno che c’è bisogno di asciugare il pavimento ma ne tavolo ne panchina sembra cogliere al volo l’invito. Tutti distratti o a controllare di trovare uno straccio asciutto… tutti tranne Mary Lore Poppins, professione tuttofare, che senza pensarci prende in mano l’unico straccio bagnato…. Lascio a voi scegliere quale di queste opzioni valgono i 5 punti:

  1. entrando in campo tira su straccio e anche il cartellino del time-out che perde senza accorgersi poco più avanti dalla panchina tra le risate generali.
  2. Va a pulire delle gocce d’acqua con uno straccio stonfo creando un mini-ecosistema in palestra
  3. Ha appena preso due minuti di esclusione ma se ne fotte e rientra bellamente in campo mandando su tutte le furie il commissario degli arbitri presente e rispondendo con un iconico “ eh cio’ se non va nessuno”

Signori e signori, abbiamo un serio candidato al titolo!

3 PUNTI→ “JACK” Non molla la presa di kunfuPanda il nostro Jack Chan, maestro di arti marziali che nel tempo libero gioca ala destra. Dopo aver ricevuto il nome di battesimo Mc Chicken in allenamento dal Mogol di Paese, (il paroliere Fabietto, a breve faremo un articolo solo su di lui) jack gioca la sua onesta partita e nel secondo tempo si siede in panchina vicino al vice-coach Alve, famoso per i suoi consigli paterni e gentili. Momento topico quando viene espulso per somma di esclusioni un giocatore vicentino che da protocollo abbandona il campo per dirigersi sugli spalti… Kungfuso Jack vede il giocatore uscire e chiede delucidazioni ad Alve perché trova incredibile che un giocatore avversario possa andare negli spogliatoi. Coach Alve perplesso gli risponde che è appena stato espulso e fa il tragico errore di chiedergli ironicamente se stesse guardando la partita…. “ Ah no, io mi concentro solo quando sono in campo, in panchina non guardo quel che succede”…. Vai dinojack, segui Piedino e Tricky alla ricerca della valle incantata!

 1 PUNTO→”GIO’” L’università del Mitch-igan in provincia di Malaga presieduta dal Prof. Vettoretto ha concluso una sorprendente ricerca in cui si è scoperto che un 9% degli uomini e un 17,5% delle donne confonde la destra con la sinistra. Questo dovrebbe rasserenarvi e tranquillizzarvi quando, mentre guidate e chiedete alla Vale o al passeggero (più probabile passeggera..) a fianco indicazioni stradali, spesso e volentieri vi viene detto il contrario(ogni riferimento è casuale). Ma cosa c’entra la sindrome di Gerstmann con Giò? Assolutamente nulla, il nostro Giò-ntilini infatti sa benissimo dov’è la destra e per 4 azioni consecutive, con un uomo in più, decide di far partire l’azione e farla anche finire sempre a destra nonostante le braccia alzate di un povero Fabietto abbandonato all’ala sinistra e un’intera panchina che gli grida e gli fa cenno di andare a sinistra dove ci sono le praterie. Berlusconi sarebbe fiero di te caro Giò, ma per giocare al centro devi andare un po’ di qua e un po’ di là, cosi è il Giò-co!

MENZIONE SPECIALE a tutti i tifosi che vengono a vederci e a sostenerci, si fermano a fare aperitivo e festa con noi e non contenti fanno un tifo da stadio anche per la brevissima partita dopo di pallavolo, esemplari! In particolare due tifose molto carine aiutate da un pasticcere d’eccezione che iniza con P e finisce con XO che han preparato dei favolosi minidolci per la festa di San Martino Molon per tutta la squadra, ognuno col suo nome scritto sul dolcetto…. Peccato che l’analfabetismo dilaghi in questa squadra di ragazzi speciali e, non sapendo leggere, si pigli il biscotto a caso! Animals

PREMIO PAMPOLIO GIORNATA 3: TORRI – PAESE

PREMIO PAMPOLIO GIORNATA 3: TORRI – PAESE

 

Larga vittoria per la Pallamano Paese scesa eccezionalmente in campo in quel di Mestrino per affrontare un giovane Torri…. si scusate avete ragione non siamo qui a pettinare le bambole assassine e a far telecronache delle partite, passiamo direttamente al Pampolio ovviamente a tema halloween e un po’ più ricco per l’occasione….

5 PUNTI→ “LORE CAVALLIN” Dopo un litigio col dietista che a confronto Alien vs Predator sono amici per la pelle, il buon Lore decide di passare tutta la settimana a fare dolcetto e scherzetto per le case tant’è che interi quartieri di PadernHell mostrano cartelli a inizio via con scritto “non aprite quella porta”! Carico di zuccheri come non mai, il nostro (o mostro) Lore Mannaro gioca una partita concentrato quasi quanto il purè di zucca e patate senza latte ma verso fine partita va in nero fuori (black out per gli anglosassoni). Finito l’effetto dei cioccolatini a forma di ragnetti, Lorecantropo si dirige goffamente verso il centro del campo dopo un goal subito, nonno Roby (si avete letto bene…) gli lancia la palla per battere la rimessa ma… Nonostante un primo controllo difettoso quasi quanto una maglia di Docce e Banana, riesce in qualche modo a far sua la palla e, un po’ annoiato un po’ in carenza di caramelle, inizia bellamente a palleggiare dal cerchio di metà campo soave e beato nonostante il fischio dell’arbitro per l’avvio del gioco… arbitro incredulo, palla che passa all’avversario e 5 punti terrificanti! Non è cavallo-in, non è lupo, sa soltanto quello che non è!

3 PUNTI→ “LOLLO DEC” Dopo Adolph, Jason e Angelica, Lorenzo è il quarto nome che fa più paura al mondo, e dopo avervi narrato dapprima le prodezze del pivot passiamo al più docile e mansueto dei Lorenzi… Lollodec, professione ala sinistra, o almeno così sembrerebbe! Il nostro biondo quasi bianco detto Casper tende a sparire spesso durante la partita e solo se lo chiami riesci a vedere il suo sorriso che ti abbaglia quasi quanto la navicella spaziale di E.T. durante un parcheggio. Paranormalollo parte subito in riscaldamento con un colpo della strega ma al collo che fa scoprire a coach Paxo (in versione James Sullivan) che anche i fantasmi possono farsi male. Entra nel primo tempo ma si spalma sul panino come il suo collega fantasma formaggino e, non soddisfatto, rientra anche nel secondo con la testa piegata da un lato incapace di girarsi dall’altra parte. Basterebbe questo a dar punti, ma la chicca arriva anche qui quasi a fine partita: avversario che travolge il povero Simo in contropiede, arbitri che discutono per estrarre il cartellino rosso e nel mentre un’aria gelida che si avvicina alla panchina in velocità…. è Lollo che dice al coach di far entrare un rigorista per battere il rigore. Bel gesto, niente da dire, peccato che uno dei rigoristi sia regolarmente in campo e, cosa molto più grave, non ci sia nessun rigore da tirare! Chiamatelo Sesto senso

1 PUNTO→ “JACK” come lo squartatore, come skeletron, o come il pagliaccio che viene fuori dalla scatola, o come frusciante che è uscito dal gruppo. Sono tutti riferimenti a grandi horror spaventosi, ma il nostro jack è differente, è pacifico, innocuo, buono, talvolta un po’ nel suo mondo. Dopo essersi svegliato presto nel suo letto della Grindhouse all’alba dei morti viventi, il nostro ZombieJack in riscaldamento decide che è maleducazione aprire il cancelletto che delimita il campo per recuperare il pallone e che è più saggio contorcersi su se stessi rinunciando alla spina dorsale per prenderlo. Destinato a rimanere perennemente sveglio ma un po’ assonnato decide di far bagordi anche la notte (sempre dei morti viventi ovviamente) per festeggiare la vittoria, dimenticandosi la borsa in furgone. Come diceva nonna Ada, per un punto Jackin perse la cappa 

1 PUNTO→ “ROBY” Unico giocatore della squadra ad emozionarsi per la festa di halloween presentandosi alla partita mascherato da Saruman, il nostro nonno Roby esce finalmente dalla tomba, si toglie le bende ed esordisce col botto in serie B. Col botto perché ha giocato bene certo, ma soprattutto per la pallonata sugli zebedei rimediata in riscaldamento dal cecchino Cesco e da quella in piena faccia durante la partita! Per fortuna in questo caso il solito “non c’è due senza tre” non si è avverato, e come diceva Confucio o forse Jim Morrison, un compagno di scuola di Roby: l’esperienza non puoi crearla. Devi subirla

MENZIONE SPECIALE che doveva esser dedicata al nonno Roby per il ritorno in campo dopo più di un lustro, ma ha voluto esagerare ed entrar in classifica Pampolio. Così, nonostante il solito cartellino giallo di un vivace FrankensTONY, nominiamo il buon Big Nick che giovedì scopre che la partita non è domenica ma sabato. Ma lui ha organizzato una cena gourmet e fottesega di Leatherface!