SERIE B: PAESE TORNA A SORRIDERE, BELLA VITTORIA 25 – 29 A QUINTO VICENTINO

SERIE B: PAESE TORNA A SORRIDERE, BELLA VITTORIA 25 – 29 A QUINTO VICENTINO

Dopo due sconfitte di misura nei difficili campi di Torri e Malo, Paese fa visita al Quinto Vicentino per la terza trasferta stagionale consecutiva.

È domenica 12 dicembre, data speciale per il coach Vendramin che spegne 36 candeline e chiede ai suoi un bel regalo di compleanno.

Partita sentita in un campo difficile e decisamente troppo freddo affrontata da due squadre che non vogliono perdere, entrambe reduci da due sconfitte amarissime contro le attuali teste del girone.

Partono meglio i padroni di casa che sfruttano le prime disattenzioni offensive dei trevigiani e si portano al minuto 14 sul punteggio di 8 a 5. Coach Vendramin prova a ristabilire ordine e a schiarire le idee ai suoi ragazzi con un timeout; Paese iniza a stringere gli spazi in difesa e ad essere un po’ più concreto in attacco e nonostante i due rigori sbagliati riaggancia il risultato sul 13 a 12 in favore degli ospiti al suono della sirena di metà partita.

Il secondo tempo la squadra ospite cambia marcia e inizia pian pianino a scavare un buon margine grazie soprattutto ad una difesa compatta e ad un Pozzebon Matteo in stato di grazia tra i pali. Al minuto 14 il tabellone segna un 16:21 con uno scatenato Zambon autore di un ottimo secondo tempo.

Quinto Vicentino che si innervosisce ma non molla e prova con una difesa più aggressiva a recuperare qualche pallone, Paese rimane comunque in controllo della partita e mette il risultato al sicuro con due belle reti di Rossi. Finisce 25 a 29.

Bella vittoria di Paese e bel regalo di compleanno con sorpresa finale da una tifosa inaspettata al coach Vendramin grazie ad un grintoso secondo tempo e finalmente una voglia di vincerla che fa ben sperare per il proseguo del campionato che concluderà il girone d’andata il 19 dicembre per l’ultima insidiosa trasferta dal forte Dossobuono.

 

SERIE B: Paese vicino al colpaccio, alla fine la spunta Malo di 1

SERIE B: Paese vicino al colpaccio, alla fine la spunta Malo di 1

Partita combattuta giocata punto a punto da due buone squadre fino alla fine quella disputata domenica 5 dicembre nel difficile campo di Malo.

Partenza con un goal per parte che vede Malo fare un piccolo strappo sul 4 a 2 grazie anche ad un’esclusione ai danni di Vettoretto dopo appena due minuti di gioco. Finisce subito la partita del terzino del Paese che prende un colpo alla spalla e non riesce a proseguire il delicato match.

Ennesimo sfortunato infortunio per la squadra trevigiana che non si scoraggia, accusa il colpo ma reagisce bene e minuto dopo minuto recupera terreno grazie ad un ottimo Pizzolato che trascina i suoi con ben 9 reti.

Il risultato sul 13-13  a fine primo tempo premia le fasi difensive con una grande prestazione del duo Fanton – Cavallin bravi a chiudere gli spazi.

Il secondo tempo vede Paese portarsi in lieve vantaggio con una bella conclusione di De Conto ma il Malo approfitta di due esclusioni di fila degli ospiti per riagguantare il pareggio ed effettuare il controsorpasso.

La partita continua punto a punto con un Paese che fatica in attacco commettendo molti errori tecnici dovuti probabilmente ad una minore esperienza degli avversari nel gestire i momenti di tensione.

Malo invece sbaglia meno, si porta sul +3 e approfitta di qualche ingenuità difensiva paesana che si ritrova con 5 esclusioni e 8 rigori fischiati contro a fine partita.

Paese non molla e grazie a due goal di  Saggiorato si porta sul -1 a 10 secondi dalla fine, Malo non attacca e fa scorrere il tempo regalandosi il primato e punendo severamente un combattivo Paese.

Risultato finale 26-25

Buona partita dei giovani trevigiani che devono trovare un po’ di convinzione e di voglia di vincere in più, specie quando la partita è giocata punto a punto. Un po’ di rammarico per il risultato ma buoni segnali da parte del gruppo in continua crescita.

Un saluto speciale ai super tifosi che ci accompagnano in trasferta e ci supportano sempre con un caloroso tifo.

PAESE: Pozzebon M., Rossi 1, De Conto 2, Pozzebon T., Cavallin, Bresolin, Pizzolato 9, Cacco 3, Zambon 4, Saggiorato 3, Curtolo, Vettoretto, Bordignon, Pesce 2, Fanton, Pozzobon 1

Premio Pampolio: 4a giornata di andata

Premio Pampolio: 4a giornata di andata

 

TORRI – PAESE

Quarta giornata di andata

Scusate il ritardo!!! Sono un po’ indietro con la scrittura del Pampolio ma abbiate pazienza dai, avrete più tempo per gustarvelo sotto le feste di Natale. Partiamo subito da una ormai antica ma gustosissima Torri-Paese!!!

Non tutti i mali vengono per nuocere, ed ecco come una brutta partita terminata con una sconfitta in quel di Torri si trasforma in una partita memorabile e ricca di avvenimenti come non mai per il Premio Pampolio che ringrazia e procede con l’assegnazione punti:

SAGGIO 5 PT: La Saggiorella è un animale mansueto, dalle lunghe leve e dallo sguardo dolce e assente; ricorda molto un mix tra una giraffa, una gazzella e un asino anche se le sue movenze sono più sgraziate. Predilige lo stare da solo in un angolino anche in partita, non vive serenamente il branco e la sua indole di apparente serenità subisce una brutta trasformazione se provocato o se decide che qualcosa non gli garba al momento sbagliato nel contesto sbagliato.

Così succede che nel bel mezzo di una ripartenza veloce a nostro favore in una fase decisiva della partita, circa a metà secondo tempo per intendersi, il buon Daniele blocca la sua galoppata di colpo e si mette a sbraitare faccia-faccia ad un incredulo coach Paxo…… “chi lo marca quello? Perché non lo fermiamo??? Bisogna fermarlo cazzoooooo!!! Non va bene cosi, nessuno esce, ci fa il culo quello….” “BLA BLA BLA BLA” direbbe Greta……

Il nostro “Saggio di nome ma non di fatto” raggiunge così la vetta del Pampolio di giornata; fermarsi di colpo durante un contropiede (da notare come il nostro terzino destro incredulo cerchi invano di passare la palla ad un’ala che non arriverà mai) a discutere e sbraitare di non si sa bene cosa al coach con aria minacciosa non è cosa di tutti i giorni! Significativa anche la reazione di coach Paxo che non lo caga manco di striscio e dentro di se si chiede ripetutamente “ma chi me lo ha fatto fare?” “ma che problemi ha questo qua”? “Tutti io ce li ho?”

Passa in secondo piano ma è giusto ricordarla la seconda impresa di giornata della Saggiorella: ottima parata di un ispirato capitan Breso, la palla ribattuta arriva lenta e precisa in direzione di Dani…è sua… la prende… ora la prende…. liscio clamoroso alla Fantozzi e palla che se va fuori, rimessa agli avversari! Quando si usa la vasellina al posto della pece può succedere.

Da Saggiorella a Saponella è un attimo, benvenuto in classifica!

 

BIBITA 3 PT + jolly= 6 PT: Se la sentiva, l’aveva sognata e ha fatto di tutto per ottenere i punti…. Ma il Pampolio è differente, nobile e puro, non va mai a premiare l’impegno ed è molto severo con i tentativi di sotterfugio, punisce con cinghiate chi fa apposta per prendere punti, nessuno sfugge all’occhio vigile, nemmeno Frodo col suo anello.  

Bilbo Bibita parte col sospetto giocando silenziosamente il JOLLY e radendosi serenamente la barba in spogliatoio col suo kit da viaggio mentre il coach cerca di fare un discorso ispirato modello Al Pacino in “ogni maledetta domenica” (che ovviamente porta risultati opposti).

La furbata non scompone il segnapunti Pampolio che attiva l’occhio e osserva l’atleta per il resto della giornata, ma il nostro pivot fa tutto con naturalezza disarmante e piazza tre espisodi uno più sugoso dell’altro:

  1. Azione offensiva dei trevigiani, passaggio smarcante al pivottone, ottima ricezione ad una mano, salto a due piedi da manuale, portiere avversario disperato che esce a gambe larghe… tiro tecnico perfetto sotto le gambe, in panchina già si esulta….. ma ahimè troppi spinaci per il Braccio di Ferro paesano, la palla si impenna e supera abbondantemente la traversa.
  2. RAMBO ZAMBO perde la testa, l’arbitro lo caccia fuori ma lui non capisce più nulla, sbraita urla piange ride è in modalità pazzia e tutto il Vietnam è in ansia…. Si pensa ad un invasione di campo, nessuno può fermarlo, specie se i suoi compagni in panchina si trasformano in trudini e si defilano….. ma poi compare lui, Bibita Terminator si alza, lo piglia ,lo incartoccia come se fosse un fazzoletto e lo scaraventa in panca tenendolo fermo con un braccio. Game Over e tutti salvi. Eroe vero
  3. Si narra che nella letterina a Babbo Natale di quest’anno il buon Marco abbia scritto solamente una richiesta: “ti prego Santa Claus a fine partita ci deve essere sempre la birra, con affetto tuo Marco”…..Il tutto nasce a fine partita quando scopre che non c’è il frighetto delle birre che ci ha accompagnato, coccolato e amato tutta la scorsa stagione e inizia a tremare, si muove frettolosamente e nervosamente come un panda a cui viene tolto il suo bambù. Il viaggio di ritorno è un’agonia per lui, sta male non parla con nessuno, la gola secca, qualche svarione. Arrivati alla pizzeria Polin ordina da una giovane e stupita signorina un bel litro di Weizen ma la cameriera porta una banale birra da mezzo “perché pensava scherzasse”…. Il nostro eroe le riconsegna lo ”shottino” e le consiglia gentilmente di portarle il suo litro che poi schienerà in pochi minuti. Reintegrare non è importante, è l’unica cosa che conta!

LUCA CACCO 1 PT: Il Latin Lover di Padernello conta numerose fan femminili ed è famoso per la sua tecnica di approccio infallibile. Numerosi gli editori che lo pregano giorno e notte per scrivere un libro che potrebbe regalare a milioni di uomini il segreto per conquistare in poche mosse una donna, ma la treccina più lunga del nordest non è così studiato, non ha mai scritto più di una facciata ma soprattutto non è interessato.

Già, lui non è interessato e dà una grande lezione ai propri compagni di squadra in pizzeria, dove una giovane cameriera affascinata da quel sorriso intelligente si fa coraggio e tenta un dialogo.

“Ciao, sei Luca vero?” esclama la giovane vincendo l’emozione

“SI” risponde il nuovo Di Caprio

“Sono Delfina (per privacy metteremo un nome fasullo), ti ricordi?”

“No” secco senza lasciare un minimo di speranza alla conversazione

“Dai eravamo a scuola insieme, non nella stessa classe ma ci si vedeva in autobus….” Continua Delfina alla ricerca disperata di un dialogo davanti a tutta la squadra

“Mmmm No” risponde il Rocco Siffredi paesano, che si fa dare gli avanzi di pizza di chi non riesce a finirla e mangia contento senza pensieri.  Inconquistabile (a meno che tu non abbia una fetta di pizza)

PESCE 1 PT: Ci sono campioni carismatici di cui senti la presenza costante e solenne per tutta la partita… eh no non sto parlando del nostro Pescione. Ma ci sono anche campioni a cui basta un guizzo, una giocata straordinaria per risolvere la partita…eh no, neanche qui sto parlando di Big Fish….. Il nostro nuovo top player è differente, lui appartiene alla categoria “Campioni senza saperlo” ed al Pampolio può fare la differenza. Balto diceva che non era né cane né lupo, lui non è né carne né PESCE, è più un budino al cioccolato e piazza altri punti pesanti per la classifica. Non c’è molto da descrivere quando uno lascia le sue belle scarpette nuove da gioco in spogliatoio in trasferta e se ne va beato con famiglia senza accorgersene.  POLLICINO PESCE

LUCA CURTOLO 1 PT: Provate ad immaginare ad un vostro normalissimo amico ad una partita di calcetto che per 10 minuti si trasforma in Leo Messi e fa addirittura goal in rovesciata al volo…. Mmm non avete un amico così? Bene pensate poi allo stesso amico che dopo quei 10 minuti di onnipotenza esce dal campo si siede senza fiato e sembra Nonno Bepi di 95 anni dopo 8 bicchieri di Clinton senza Gassosa….

Beh vi ho appena descritto il nostro Luchino, capace di fare un goal su tiro franco da posizione impossibile che perfino ad Hansen (intendo uno dei migliori giocatori di pallamano al mondo, non il giocatore di poker…specifico per Pesce) tocca prendere appunti! Poi 4 goal di fila in tutte le salse da terzino e poi il cambio… l’ossigeno è andato, battiti cardiaci all’impazzata e il resto della partita tra i volontari della guardia medica a recuperar le poche forze rimaste! Neppure Goku versione SuperSayan dopo aver usato l’energia sferica era preso così male…. Dragon Ball Luca è tra noi!

MENZIONE SPECIALE al Presidentissimo che passa 10 minuti a discutere animatamente all’ingresso con gli addetti per il controllo del Green Pass, al buon Simonetti che chiede al coach di farlo giocare centrale e si infortuna alla prima azione e anche a Zambo Rambo, che riesce a prendere un rosso senza far falli ma non riesce a prendere neanche un punticino al Pampolio…. C’est la vie!

Il Segretario Verbalizzante

Paolo Vendramin

#pallamanopaese